Accessori per il mobile journalism: Dreamgrip, soluzione resistente e intelligente.

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Il presidente Odg Lombardia Alessandro Galimberti.

Quando ho visto Yegor Denisov a Parigi con questa sua soluzione palmare per sostenere il telefono e i suoi accessori per il lavoro del mobile journalist, confesso che mi ha stranito. Per mostrare questo suo pezzo pieno di accessori per il mobile journalism, l’imprenditore e creatore di questo Dreamgrip Universal Transformer Rig aveva messo, nel suo piccolo spazio alla conferenza Video Mobile cui ho partecipato nel febbraio 2018, tutto il mettibile su questo suo esoscheletro palmare che rende lo smartphone invincibile. Poi è venuto a parlarmi e ho scoperto un imprenditore serio e creativo, il quale mi ha presentato un supporto per il lavoro molto efficace, leggero e pensato in modo intelligente per il mojo.

Io non amo troppe cose sul telefono, ma…

Sono totalmojo e, per questo motivo, sono anche molto legato al fatto che non voglio molti accessori per il mobile journalism addosso al mio iPhone 7 Plus. Un po’ di tempo fa, per esempio, ho sconfessato l’uso dello stabilizer perché, a mio avviso, falsava il linguaggio visuale del mobile journalism. Per me, alla fin fine, gli sforzi di chi vuole prendere accessori per il mobile journalism dovrebbero essere concentrati su audio, telefono e poco altro. Questo Dreamgrip, però, mi ha fatto cambiare idea. Può interpretare un esoscheletro leggero, resistente e versatile per ogni tipo di utilizzo.

Dentro la scatola magica ci sono un sacco di trucchi.

La soluzione che si vede nella scatola della foto in evidenza è davvero una scatola magica. Dentro la confezione del Dreamgrip si trovano, oltre allo scheletro da montare, viti, cold shoes, supporti, due luci e un microfono shotgun che, sinceramente, è l’unico aspetto migliorabile del pacchetto. Il motivo? Non è di grande qualità. Il resto, invece, una volta composto, si rivela un accessorio magico. Volete vedere il montaggio? A Italian Mojo abbiamo filmato il primo hands up. Eccolo:

https://youtu.be/vSUgULqNCMc

Nella lista degli accessori importanti per il mobile journalism, quindi, questo Dreamgrip Universal Transformer Rig ci può andare, per la sua solidità e per la quantità di soluzioni che apporta ai problemi quotidiani del mojoer. Ci vogliono ancora due distinguo prima di chiudere: il volume del Dreamgrip impone il fatto che venga montato e poi lasciato montato se si lavora nelle news.

Certamente non è un aggeggio che si può riporre smontato nella borsa e poi tirare fuori al volo. Nella classifica degli accessori per il mobile journalism, però, diventa assolutamente importante e necessario quando si fanno cose statiche o interviste posate. In questi casi e in questi modi è l’accessorio numero uno. Bravo Yegor.


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