Autore: Francesco Facchini

  • Membership, media e smartphone: ecco il futuro

    Membership, media e smartphone: ecco il futuro

    Creare membership, parlare attraverso lo smartphone: ecco il futuro dei media.

    Studiando la Mobile content creation, in questi anni, ho studiato anche l’evoluzione dei media. Le parole strategiche per creare informazione di successo, nel 2021, restano due, almeno a mio modo di vedere: membership e smartphone. Lo dicono gli esempi di successo, lo dice l’evoluzione del telefonino per il quale il presente e il futuro è quello di una macchina totale. Specifico meglio: lo smartphone è passato da finestra dalla quale guardare il mondo a chiave per aprire le porte del mondo.

    La membership e il concetto di valore della conversazione

    L’ho già detto tempo fa, quando ho pubblicato su questo blog un’intervista a Kathie Vanneck-Smith, co-fondatrice di Tortoise. uno dei medium di maggiore successo di questi ultimi tre anni. Se i media vogliono creare valore economico, devono pensare alla conversazione con i loro lettori. Devono trasformarli in membri fondatori di una comunità attorno a dei valori e a dei temi. Ecco il concetto di membership per i media.

    Il lettore deve pensare di essere importante, di valere e di essere sentito, ascoltato, capito. La membership dei media, quindi, si deve basare sui valori condivisi che si sviluppano con contenuti utili, importanti e impattanti per chi li legge. L’epoca dei media di massa è finita da un pezzo, bisogna solo rendersene conto.

    C’è solo un modo per essere importanti per i lettori: dialogare con loro. Il mezzo e il posto migliore per fare questa conversazione è lo smartphone. Ecco perché la seconda parola importante per creare media di successo è smartphone.

    La mia membership, il mio smartphone

    Sono abbonato a due soli media: il già citato Tortoise e theSkimm. Hanno alcune caratteristiche comuni. Eccole:

    • Hanno siti semplici con pochi contenuti di qualità
    • Hanno una app di qualità eccezionale basata sull’interazione con il lettore
    • Creano eventi di valore (incontri, corsi, webinar)
    • Contengono contenuti multimediali (audio, video, testi, foto)
    • Interagiscono con i telefoni dei lettori (perfino con i loro calendari personali)

    Con queste caratteristiche ti sarà facile pensare al motivo per cui ho acquistato la membership volentieri. Semplice: questi media sono importanti per me perché mi fanno sapere e capire cose che gli altri media non mi fanno sapere e capire. Secondo: questi media mi parlano e io parlo a loro. Per questo sono importanti.

    I vecchi media e gli smartphone media

    Il mondo dei media tradizionali deve staccarsi dai suoi modelli, ma per molti sarà impossibile. L’innovatore del mondo dei media Francesco Marconi sta tracciando da tempo la via e bisogna seguirlo. L’epoca del prodotto giornalistico “one fits for all” (uno va bene per tutti) è terminata. Dai media devono uscire prodotti giornalistici che vadano bene per una comunità (combattendone eventuali bias cognitivi) o addirittura media responsivi alle diverse esigenze di ogni lettore. A base di Intelligenza artificiale.

    Vuoi approfondire il discorso? Clicca qui.

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    La forza di una rete di smartphone

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  • La forza di una rete di smartphone

    La forza di una rete di smartphone

    Ci vuole un cambiamento di pensiero: da pubblico a rete.

    D’altronde il web è una rete, una rete di connessioni. Siamo tutti punti terminali di questa rete da decenni, ormai. Prima il nostro modo di essere si sviluppava solo tramite i personal computer. Ora la rete si sviluppa attraverso gli smartphone, ma ancora non abbiamo consapevolezza di questo cambiamento.

    Dai numeri freddi alla comunicazione calda

    Il mondo digitale è stato caratterizzato, finora, dalla dittatura dei numeri freddi. Le metriche con cui si è misurato il successo sono state quelle dei click, dei like, della massa del pubblico. La massa dell’umanità connessa alla rete è stata vivisezionata, profilata, massacrata da un fiume enorme di dati. Questi ultimi sono stati gli anni della dittatura dei numeri grandi e della massificazione del messaggio, qualunque fosse, attraverso la rete.

    Poi è arrivato il covid.

    Nel 2020 ci siamo accorti che, per continuare a stare in piedi, avevamo bisogno dello smartphone in un modo totalmente diverso rispetto al passato. Lo abbiamo usato molto meno come schermo attraverso il quale guardare le vite degli altri e molto di più come strumento per raccontare la nostra. Le reti di smartphone in giro per il mondo si sono svegliate come mai era successo nella storia. Vero, grazie al passaparola e alla diffusione di questo device erano già successe tante cose importanti per la storia: la primavera araba, i movimenti ecologisti come Fridays for Future, quelli sociali come Black Lives Matter.

    La nostra personale rivoluzione in rete

    In questi mesi anche tu ed io abbiamo fatto la nostra rivoluzione in rete proprio grande allo smartphone. Proprio basandomi su questo concetto di fondo ho scritto un libro: si chiama Smartphone Evolution. La rete degli smartphone che parte da te è un valore di cui devi tenere conto. Un valore che ha due aspetti molto importanti: quello delle connessioni personali e quello delle connessioni in rete.

    Le tue connessioni personali: valore umano

    Lo so che è difficile accettare, specialmente se hai la mia età, i nuovi ambiti digitali della nostra vita. In questi giorni sembrati essere sempre soli. Ti invito a pensare, invece, che hai in tasca tutto il tuo mondo. La rete di relazioni umane che hai costruito in tutto questo tempo è ancora lì. L’unica cosa che devi accettare è che va vissuta con un alfabeto diverso. Il valore umano e le emozioni che ti provoca questa nuova rete di relazioni sono ancora lì. Tutte meno una: quella della vicinanza fisica.

    La rete di connessioni personali: valore economico

    Ecco, adesso devi pensare a quella rete di smartphone che parte dalla tua tasca come a una potente fonte di valore economico. Le interazioni pubbliche che hai, se racconti sui social i tuoi progetti e il tuo lavoro, sono comunque conversazioni dirette, uno a uno, con chi ti sta cercando per avere le risposte alle sue domande. Le interazioni private professionali, invece, sono un reticolato che ti porta nei circuiti giusti per creare quelle relazioni che ti servono ad arrivare a un nuovo cliente, a un nuovo partner, a un nuovo progetto.

    Si tratta di una comunicazione “uno a uno”: ricordalo.

    Rispondi a tutti i messaggi e penso che ogni messaggio è importante. Questo blog lo vedono e lo leggono tra le 50 e le 100 persone al giorno. Possono essere pochi, possono essere tanti. Per me sono importanti. Per me tu sei importante: sei un punto finale della mia rete di relazioni che ho costruito tramite i miei due smartphone. Sono qui, quando vuoi facciamo due chiacchiere.

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    L’importanza della forza dei legami deboli

  • Smartphone 2021: il kit mobile (hardware)

    Smartphone 2021: il kit mobile (hardware)

    Smartphone 2021: un anno particolare. Ecco perché.

    Dopo alcuni mesi ritorno a parlare di mobile content creation. Sulla piattaforma Algoritmo Umano ho preparato un corso avanzato per imparare a creare video di qualità professionale con il tuo smartphone e poco altro. Torno a parlare di creazione del contenuto perché lo smartphone del 2021 è diventato una macchina totale. Fra le potenzialità più importanti c’è la produzione di video che, con gli ultimi smartphone, ha raggiunto livello di eccellenza tale da pareggiare e, a volte superare, la qualità della videografia classica.

    Guardo dentro la mia borsa e scopro molte cose

    Preparandomi a questo corso, ho guardato dentro la mia borsa e ho visto la rivoluzione della mobile content creation di questi mesi. Smartphone, microfoni, supporti, camere, gimbal: è cambiato tutto. Ti racconto il kit con il quale eseguo le mie produzioni, dal lato dell’hardware. Si tratta solo della prima puntata, perché presto ti svelerò anche quello che c’è dentro il mio telefonino a livello di software.

    Smartphone 2021: ecco i miei telefoni

    Ho già parlato di come acquistare un telefono se produci contenuti. L’ articolo lo puoi trovare cliccando qui. I miei telefoni sono un iPhone 12 (normale) e un Note 10 della Samsung, per dare una guardata a quello che succede nel mondo Android. Li acquisto sempre usati perché attendo la stabilizzazione dei nuovi hardware con i sistemi operativi prima di procedere al cambiamento degli strumenti principali del mio lavoro. L’iPhone è anche il mio primo telefono 5G e ha una fotocamera in grado di riprendere in Dolby Vision, mentre il Note ha un processore potentissimo e una camera dalla velocità di fuoco portentosa.

    Supporti per lo smartphone del 2021

    Il primo supporto di base è il treppiede. In questo caso ho sempre il solito aggeggio, molto leggero (in alluminio) e da pochi soldi. La sfatta per abbrancare il telefonino al treppiede può essere di diversa natura, ma quella che uso principalmente non è una semplice staffa. Si tratta del Shoulderpod G2, una maniglia per reggere il telefono in modo davvero sicuro, dotata di molti attacchi per gli accessori e versatile per ogni uso. Con il miglioramento della stabilizzazione ottica degli smartphone trovo che fare le immagini a smartphone libero sia molto divertente, ma il G2 è l’handheld con la H maiuscola. Lenti? Continuo a non contemplarle nel mio uso professionale della mobile content creation. Naturalmente gli smartphone sono protetti da un guscio antiurto.

    Il Gimbal, finalmente amico.

    Sinceramente odio la Dji Global per quel suo modo di fare marketing che ti obbliga a piegarti a grandi difficoltà per avere i prodotti (e a grandi spese…). Tuttavia l’ultimo Gimbal che ha realizzato la casa cinese dei droni è quello che meglio ha risposto alle mie esigenze. Carrellate, piani sequenza, immagini in movimento, li svolgo volentieri con l’OM 4, di cui ho già parlato qui. Un esoscheletro per il telefono davvero resistente e performante, ottimo anche per avere una camera in movimento nelle dirette. Finalmente un gimbal amico.

    Microfoni per lo smartphone del 2021.

    Per realizzare le interviste, di solito, uso il microfono più stabile che è ancora il Samson Go Mic Mobile. Si tratta di un microfono Wi-Fi con trasmettitore gelato e lavallier e con ricevitore dotato di staffa che si può abbrancare al retro del telefono. Se voglio usare un clip bluetooth uso Instamic, realizzato dall’italiano Michele Baggio. Sempre nel mondo dei microfoni wi-fi, c’è il Memory Mic della Sennheiser, c’è il Mikme e sto valutando se acquistare il Sabinetek. Il mio mezzo fucile preferito è l’MV 88+ della Shure.

    La relazione tra l’audio e lo smartphone è sostanzialmente migliorata e presenza molte soluzioni, sia a filo, sia wireless. Nella mia borsa, per esempio, resiste ancora lo stabilissimo iRig Mic HD2 della Ik Multimedia, azienda di Modena. Ormai esiste anche un comparto di mixer da utilizzare con i device mobili i quali fanno, diciamo, digerire il suono ad alte frequenze, sopra i 96 khz, anche ai nostri strumenti. Di questi parlerò quando affronterò l’argomento del kit per mobile podcasting che sto ancora studiando.

    Il suono dello smartphone 2021

    Nel mio zaino ci sono anche le Ambeo Smart Headset. Di cosa si tratta? Si tratta di un paio di cuffie, della Sennheiser, che hanno, all’esterno dei padiglioni auricolari, due microfoni che catturano l’audio a 360 gradi. Ottime per carpire l’audio spaziale e simboliche di un mondo che non ha grande successo, ma potrebbe rappresentare una nuova opportunità per dare profondità al racconto visuale che fai con la mobile content creation.

    Una sparizione rumorosa

    Nel kit per lo smartphone 2021 non c’è più una cosa che sembrava aprire un mondo: la telecamera a 360°. Ecco un paio di motivi di questa sparizione. Non essendo ancora alla portata di tutti la possibilità di vedere questi video correttamente (ci vogliono i visori oculari i quali hanno ancora un costo elevato), la videografia immersiva non ha fatto successo. Oltretutto le piattaforme sociali hanno vietato, con un cambiamento di codici, la trasmissione a 360° di video in diretta. Una sparizione rumorosa dall’orizzonte delle prospettive di produzione dei contenuti per la mobile content creation.

    Le camere d’appoggio

    Per cambiare punti di vista uso principalmente due camere. La Dji Osmo Pocket 2, di cui ho parlato qui, ma anche la Insta GO. La prima delle due copre tutte le realizzazioni di immagini di copertura. Il motivo? Semplice. Le sue dimensioni e la consistenza della sua stabilizzazione la rendono un aggeggio perfetto per evitare qualsiasi movimento indesiderato delle immagini. Quando le fai con la Pocket, sembra sempre che il tuo smartphone sia appoggiato a un treppiede. La Insta Go, invece, è un hardware piccolissimo e dal peso ridottissimo. Queste due qualità rendono la insta un accessorio importante per lo smartphone 2021. Con quella, infatti, fai immagini dai punti di vista completamente inusuali e inaspettati.

    Queste camere hanno la caratteristica di essere “plug and play”. Vale a dire si attaccano fisicamente allo smartphone per trasferire i dati.

    Il drone per lo smartphone 2021

    In attesa di prendere il patentino e di acquistare un drone professionale, ho nella mia borsa un Tello della Dji. Mi serve solo per dei piani sequenza che abbiano punti di vista particolari. Un capannone di un’azienda presto dall’alto, un fly away (inquadratura che si allontana dal protagonista della storia facendone vedere il contesto). In questo ambito devo studiare ancora molto e percorrere molta strada, ma intanto mi alleno con l’unico drone giocattolo che fa immagini di sufficiente qualità.

    C’è anche il computer, già.

    Lo avevo annunciato in questo articolo che il computer sarebbe stato aggiunto al kit mobile. Il motivo è dato dal fatto che il mio nuovo MacBook Air, ha il processore M1 che ha la capacità di leggere le app che girano sul mio iPhone e sul mio iPad (a proposito, io l’editing lo faccio con il mio tablet). Ho provato proprio in questi giorni l’ebbrezza di trasferire progetti e idee che nascono dal mio telefonino al mio Mac per continuarle in piena configurazione mobile. Dirimente, in questo senso, la potenza della batteria del Mac che funziona senza caricarlo per 2 giorni di lavoro interi.

  • Webinar Dario Flaccovio: tre incontri… con regalo

    Webinar Dario Flaccovio: tre incontri… con regalo

    Webinar sulla mobile content creation in arrivo nella “casa degli eventi” del mio editore.

    Il libro Smartphone Evolution, del quale ho scritto più volte su questo sito, ha dato il via a una splendida collaborazione con l’editore Dario Flaccovio. La casa editrice siciliana sta interpretando l’evoluzione dell’editoria in modo moderno. Ha dato il via a una casa degli eventi online che è un luogo virtuale di incontro tra scrittori e lettori. Dopo l’uscita del libro, Dario Flaccovio mi ha chiesto la disponibilità di un ciclo di brevi webinar sull’uso totale dello smartphone per rilanciare lavoro e vita.

    Tre incontri per uno scopo: usare lo smartphone come macchina totale

    Con l’editore abbiamo fissato un ciclo di tre webinar per dare la possibilità ai lettori del libro Smartphone Evolution di interessarsi a una nuova cultura. Si tratta di un viaggio nella conoscenza della mobile content creation e dell’uso totale (e consapevole) del telefonino per i progetti di vita e professionali. Tre appuntamenti acquistabili a pacchetto (50 euro più Iva per 4,5 ore di formazione) oppure singolarmente (1,5 ore per 20 euro più Iva). Ecco il breve programma dei singoli incontri.

    https://darioflaccovioeventi.it/evento/webinar-smartphone-scopri-come-dare-una-svolta-al-tuo-lavoro-e-alla-tua-vita/2021-04-15/#program
    La pagina di Dario Flaccovio Eventi nella quale si può scoprire i temi di ogni singolo webinar del percorso di Smartphone Evolution.

    Un regalo per te

    Con l’acquisto di questi webinar Dario Flaccovio ti mette a disposizione un voucher dello stesso importo per acquistare qualsiasi libro presente nel catalogo. Siamo in un periodo difficile, nel quale le presentazioni fisiche sono praticamente impossibili. Questi webinar, per me, rappresentano proprio un nuovo tipo di presentazione al pubblico del volume Smartphone Evolution.

    Webinar e libro, un bellissimo binomio

    Assommano due elementi che hanno un valore: la formazione e, appunto, il libro stesso. Segui questo programma di formazione e Dario Flaccovio ti “regalerà” Smartphone Evolution. In fondo alla pagina dell’evento trovi anche il link per l’acquisto del biglietto di partecipazione agli webinar. Formazione e libro: il binomio fra cultura digitale e lettura mi sembra splendido. Che ne dici? Ci vediamo lì il 15 aprile 2021?

  • Da Smartphone Evolution a Smartphone R-Evolution

    Da Smartphone Evolution a Smartphone R-Evolution

    Porto il libro Smartphone Evolution su Clubhouse.

    Lo specifico: è solo l’inizio. Il libro è un grande strumento per evolvere sia nell’ambito del lavoro, sia negli ambiti personali. Da giorni sto pensando al format online che racconti i contenuti di questo volume edito da Dario Flaccovio e in queste ore ho deciso di fare il primo passo. Porto Smartphone Evolution su Clubhouse e inizio la Smartphone R-Evolution.

    Ecco dove ci incontreremo

    Ho fondato un Club su Clubhouse per iniziare a dare una forma al progetto e per fare una cosa cui tengo molto. Si cosa si tratta? Semplice. Desidero che Smartphone R-Evolution sia un format condiviso, vale a dire che sia “diretto” da chi mi ascolta e mi legge. Per questo motivo ho fondato il club che puoi trovare qui sotto.

    Link al club

    Perché condividere Smartphone Evolution

    Abbiamo bisogno di spargere valore, di far aumentare la cultura digitale e la consapevolezza digitale. Ma c’è di più: abbiamo bisogno di capire nei fatti che il web è un luogo della nostra vita che dobbiamo valorizzare con l’interazione. La speranza che ho, nel condividere il format di Smartphone R-Evolution, è quella di ascoltare chi sta seguendo il mio lavoro ed essere la risposta alle domande che si fa rispetto all’uso dello smartphone in senso proattivo e impostato verso il futuro. Ormai facciamo cose, con il telefonino, di grande valore e dobbiamo aumentare la consapevolezza di poterci spingere oltre e di avere con il nostro device un rapporto corretto e utile.

    Il form per “orientare” il format Smartphone R-Evolution

    In questo libro troverai i concetti, i suggerimenti, le app, gli strumenti, le operazioni, i passaggi, i flussi di lavoro per poter trasformare completamente la tua interazione con lo Smartphone. Dentro il format Smartphone R-Evolution troverai i consigli per prendere tutto questo e metterlo dentro la tua vita, professionale e personale. Tutto questo lo puoi decidere tu, rispondendo al form qui sotto che, sostanzialmente orienterà le mie scelte rispetto al format.

    Il nostro primo appuntamento su Smartphone R-Evolution

    Smartphone R-Evolution inizia le sue attività nel pomeriggio di oggi con la prima stanza su Clubhouse che puoi trovare qui. L’idea è quella di mantenere un appuntamento settimanale, sempre giovedì alle 18.15, per creare insieme questo format e i suoi contenuti.

    https://www.joinclubhouse.com/event/MKlaVjZE

  • Smartphone Evolution continua il suo viaggio

    Smartphone Evolution continua il suo viaggio

    Smartphone Evolution è un manuale di filosofia d’uso del telefonino.

    Il volume è stato definito così dal collega e amico Giampaolo Roidi sulle colonne del sito dell’Agenzia Giornalistica Italia. Lo ringrazio per questa definizione, perché descrive in maniera molto precisa il senso di questo libro. Smartphone Evolution è uscito il 21 gennaio 2021 e sta continuando, sereno, il suo viaggio. Mi dilungo un attimo per raccogliere le idee e le testimonianze che sono comparse sui media in questo periodo, riferite al libro edito da Dario Flaccovio di Palermo.

    Il fanatico tecnologico

    Roidi, con arguzia e simpatia, mi definisce “fanatico tecnologico” lungo le parole di questa recensione dell’Agi di cui ti ho accennato poco sopra. Lo prendo come un complimento se penso all’incrollabile ottimismo e alla persistente positività con la quale sostengo l’uso virtuoso della tecnologia. Tuttavia fa di più: racconta Smartphone Evolution passando in rassegna tutti gli stimoli e le suggestioni che reca, tutti i concetti e le spiegazioni che faccio con il lettore in questa lunga chiacchierata piena di suggerimenti per usare al meglio il concentrato di tecnologia che hai tra le mani. Clicca qui per la sua recensione.

    Vicino agli studiosi

    Il Libraio, le cui sorti sono rette dal collega Antonio Prudenzano, fa sul libro un’operazione che mi onora. Mette il mio piccolo strumento vicino a manuali che approfondiscono l’uso (e le sue distorsioni) del telefonino che facciamo nella nostra epoca

    https://www.illibraio.it/news/saggistica/smartphone-evolution-1395854/
    Clicca qui per leggere la recensione intera del libro su www.illibraio.it

    Il libro del giorno per l’Ansa.

    Un’altra bella menzione del manuale l’ha realizzata l’Ansa, a firma Carmela Giudice. Il pezzo racconta con precisione cosa Smartphone Evolution contiene e cosa vorrebbe dare al suo lettore. Strumenti, suggerimenti, tutorial, spiegazioni, riflessioni: nel libro trovi questo e l’Ansa lo spiega a dovere. La recensione dell’Agenzia la trovi cliccando qui. Smartphone Evolution è stato messo nella rubrica “il libro del giorno”.

    Una lunga chiacchierata su Smartphone Evolution

    All’inizio del suo cammino, Smartphone Evolution ha fatto tappa anche nella redazione di Verona Network, gli amici veneti con i quali sto condividendo da anni un percorso di mobilization della loro azienda media. Ecco la lunga intervista apparsa sul loro Daily.

    L’intervista su Daily Verona Network

    Leggo e il telefonino di oggi

    Anche il popolare quotidiano freepress Leggo, dell’editore Caltagirone, ha recensito il volume come di un libro strumento per capire il telefonino di oggi e l’uso che ne stiamo facendo. Una chiacchierata, questa, con un giornalista con il quale condivido un’amicizia ventennale, Massimo Sarti, abile comunque a svelare pregi e difetti del volume. Ecco la sua recensione.

    Altre bellissime parole su Smartphone Evolution

    Anche il giornalista Roberto Schena ha parlato del libro sulle colonne del Cielo su Milano. La sua dissertazione è alta e si avvicina alla filosofia d’uso di questo mezzo tecnologico che tocchi oltre 150 volte al giorno.

    Alla fine prendo anche una recensione televisiva, fatta da Rai Regione il 26 febbraio 2021 (con un piccolo errore). Scopri qual è guardando la parte finale del rotocalco della testata giornalistica della Rai Regionale di Milano.

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    Smartphone Evolution: ecco la tua arma più potente